Gestione Documenti

Scheda Corpo

Gestione Documenti

La parte superiore della finestra di dialogo Gestione Documenti permette di visualizzare il dettaglio (o lista) con le righe di documento già confermate, oppure quelle inserite in precedenza nel caso si stia revisionando un documento già inserito. E' possibile modificare l'intero documento selezionando una qualsiasi riga del documento inserita in precedenza. La visualizzazione parte dall'ultimo elemento variato; utilizzare la barra di scorrimento per disporre dell'elenco completo dei codici inseriti. E' possibile personalizzare la griglia di visualizzazione. Vedere Utilizzo della griglia di visualizzazione.

Codice articolo

Indicare il codice dell'articolo che si vuole far comparire sul documento. In questa casella sono previste le seguenti possibilità di azione:

  • F6: Permette di ricercare un articolo già presente in archivio attraverso il codice, la descrizione o il codice a barre. La stessa funzione viene svolta dal pulsante di ricerca.
  • F5: Permette di inserire in anagrafica un nuovo articolo non ancora presente in archivio o modificare i dati di un articolo già inserito. La stessa funzione viene svolta facendo un doppio clic o premendo INS nella casella. E' possibile attivare la ricerca per contenuto tramite Shift+F6.
  • TAB : Permette di inserire una descrizione libera (senza addebito) da far comparire nel corpo del documento.

Esempi

  • Vostro Ordine N. xxx del gg/mm/aa
  • D.d.T. N. xxx del gg/mm/aa
  • Commenti all'articolo della riga precedente
  • Spiegazione di servizi o prestazioni
  • Righe vuote (confermando la riga senza alcuna descrizione)
  • F7: Permette di inserire nel documento un addebito in forma libera. Può essere utilizzato quando si devono fatturare degli articoli non presenti in magazzino o delle prestazioni. In questo caso bisognerà compilare, oltre a quantità e prezzo, anche il codice I.V.A. e il codice piano dei conti.
  • F3: Permette di passare dalla modalità "Codice articolo" alla modalità "Codice a barre". Nella modalità "Codice a barre" è possibile utilizzare un lettore ottico in emulazione di tastiera per fatturare gli articoli, evitando di digitare il codice ed effettuando le operazioni di vendita con maggiore velocità e sicurezza. La ricerca dei codici a barre avviene sia su quelli principali che sui codici a barre multipli. Naturalmente è possibile "strisciare" il lettore ottico sul codice a barre dell'articolo fisicamente a disposizione, oppure su un'etichetta riportante il codice a barre o su un listino stampato e appositamente predisposto. La stessa funzione è svolta dal pulsante, con il simbolo del codice a barre, posto a fianco della casella.
  • F4: Permette di terminare il corpo del documento e passare alla scheda Calce.

Tramite il pulsante Ultimi prezzi applicati (F12) è possibile visualizzare i prezzi di vendita e le condizioni commerciali praticate su un determinato articolo nei confronti di un particolare cliente o in generale. Questa funzionalità è particolarmente utile per chi desidera compiere un'analisi immediata delle condizioni di vendita praticate negli ultimi documenti di vendita emessi. Per l'abilitazione del pulsante occorre selezionare l'opzione ''Condizioni commerciali'' nella tabella Tipi Documento.

Nota

Lasciando il campo codice articolo vuoto, richiamando la funzione saranno visualizzati gli ultimi articoli venduti al cliente; inserendo un articolo, invece, saranno visualizzati gli ultimi prezzi applicati all'articolo.

Tramite il pulsante "Visualizza articoli alternativi" (presente se selezionata l'opzione di avviso di articoli sotto-scorta o con giacenza inferiore a zero nei Parametri di magazzino oppure se è presente un articolo alternativo per l'articolo che si sta movimentando) è possibile monitorare la situazione dell'articolo che si sta inserendo attraverso la finestra Selezione alternativa.

Campo "memo" dell'articolo

Se in tabella Tipi Documento per il tipo documento che si sta compilando riguardo alle Note Articolo è stato selezionato "Includi nel corpo" e se l'articolo ha compilato la casella "Note" in anagrafica, si apre la finestra contenente il "memo" dell'articolo considerato. E' possibile modificare le note già esistenti ed aggiungere nuove righe. Le modifiche eventualmente apportate vengono utilizzate e stampate sul documento in oggetto, ma non vengono memorizzate sull'anagrafica dell'articolo.
Se è stato selezionato invece "Allega" e se l'articolo ha compilato la casella "Note" in anagrafica, si apre la finestra contenente il "memo" dell'articolo considerato. E' possibile modificare le note già esistenti ed aggiungere nuove righe. Le modifiche eventualmente apportate vengono utilizzate e stampate sul documento in oggetto solo se il fincato prevede il campo relativo alle note.

Descrizione

Viene automaticamente proposta la descrizione associata all'articolo in Anagrafica Articoli, in caso di inserimento di un articolo di tipo "Descrizione - Spesa" o non codificato premere TAB su "Codice articolo".

Nota

La descrizione di riga è obbligatoria in fase di inserimento dei documenti di tipo "elettronico" indicando un tipo documento di vendita dichiarato di tipo "Fattura elettronica PA" e inserendo un cliente dichiarato come "Soggetto a fatturazione elettronica" con Cod. univ. uff. iPA compilato in anagrafica clienti.

Magazzino

Indicare il codice del magazzino dal quale viene movimentato l’articolo selezionato nella riga. Il campo risulta abilitato se è stata selezionata l’opzione "Imposta magazzino di riga" in testata.

Quantità

Quantità dell'articolo movimentato riferita all'unità di misura indicata in Anagrafica Articoli. Se nel campo Unità di misura dell'articolo viene specificata una unità di misura "multipla" si aprirà la finestra Quantità Multiple.

Unità di misura

Viene mostrata l'unità di misura abbinata all'articolo. Premere F6 oppure fare clic sul pulsante di ricerca per la selezione dei codici. E' possibile accedere direttamente alla tabella relativa al contenuto della casella premendo F5 oppure facendo doppio clic o premendo INS nella casella. E' possibile attivare la ricerca per contenuto tramite Shift+F6. La casella dovrà essere compilata in caso di Addebito Vario (tasto F7).

I.V.A.

Viene mostrato il codice I.V.A. abbinato all'articolo. Premere F6 oppure fare clic sul pulsante di ricerca per la selezione dei codici. E' possibile accedere direttamente alla tabella relativa al contenuto della casella premendo F5 oppure facendo doppio clic o premendo INS nella casella. E' possibile attivare la ricerca per contenuto tramite Shift+F6. La casella dovrà essere compilata in caso di Addebito Vario (tasto F7).

Per sostituire automaticamente l'aliquota I.V.A. degli articoli basta associare un codice I.V.A. o di esenzione al cliente.

Attenzione

Se al cliente a cui è intestato il documento è stata abbinata in anagrafica un'aliquota I.V.A. o un Codice di esenzione, viene proposta quest'ultima, con priorità rispetto al codice presente in Anagrafica Articoli.

In pratica, le aliquote I.V.A. degli articoli saranno sostituite con il codice I.V.A. o di Esenzione abbinato al Cliente (saranno mantenuti invariati solo eventuali codici di esenzione utilizzati sul calce documento, come ad esempio l'art.15 per i bolli).

In fase di compilazione della testata del documento viene visualizzato un messaggio che avverte di tale sostituzione; se non la si desidera è necessario eliminare il Codice I.V.A. abbinato al cliente. Se si modifica il codice I.V.A., sia quello abbinato all'articolo che quello abbinato al cliente, sarà mantenuto il nuovo codice anche in fase di revisione del documento.

Listino

Viene proposto il codice del listino di vendita abbinato in Anagrafica Clienti, ma è possibile variarlo in caso di necessità.

Prezzo unitario

Prezzo unitario dell'articolo movimentato. Può essere il prezzo 1 o 2 dell'Anagrafica Articoli o il prezzo di un listino di vendita a seconda di quanto è stato indicato in Anagrafica Clienti nelle caselle "Prezzo 1", "Prezzo 2" o e "Listino vendita". Se è stato abbinato un particolare prezzo di vendita al cliente con il comando Prezzi per Clienti sarà proposto tale prezzo. E' possibile cambiare la modalità d'inserimento degli importi da Lire a Euro o viceversa premendo il pulsante F3.

Nota

Se in Anagrafica Clienti è stato abbinato al cliente un certo listino, ma se nella testata del documento questo viene variato (vedere casella "Listino") sarà proposto il prezzo relativo al listino variato.

Possono essere indicati prezzi comprensivi di I.V.A. oppure prezzi imponibili (al netto dell'I.V.A.), a seconda che l'opzione "Prezzi comprensivi di I.V.A.", in Anagrafica Articoli, sia stata selezionata o meno per l'articolo in oggetto. Non è possibile indicare prezzi comprensivi di I.V.A. nei due seguenti casi:

  • Sullo stesso documento sono presenti righe imponibili;
  • Il documento è in valuta estera.

Codice p.d.c.

L'indicazione del codice relativo al piano dei conti è obbligatoria. Se si richiama un codice articolo viene proposto il conto abbinato in Anagrafica Articoli, che eventualmente può essere modificato (in caso di revisione del documento sarà mantenuto questo nuovo codice). Se all'articolo non è stato associato alcun conto, sarà proposto l'eventuale conto di vendita abbinato al cliente. Il conto vendita associato al cliente sarà proposto automaticamente anche nel caso di inserimento di spese con il tasto F7.
Premere F6 oppure fare clic sul pulsante di ricerca per la selezione dei codici. E' possibile accedere direttamente alla tabella relativa al contenuto della casella premendo F5 oppure facendo doppio clic o premendo INS nella casella. E' possibile attivare la ricerca per contenuto tramite Shift+F6.
Il codice p.d.c. (piano dei conti) è necessario per il collegamento tra la fatturazione e la contabilità generale perché stabilisce con quale conto di ricavo devono essere registrate le fatture emesse sul registro delle vendite. Tenere presente che:

  • Il codice p.d.c. non viene richiesto quando il modulo di Contabilità non è utilizzato;
  • Per evitare di inserire manualmente il codice del piano dei conti è sufficiente indicarlo in corrispondenza di ogni articolo nella casella "Conto vendite" dell'Anagrafica Articoli.

Sconto merce

La casella permette di gestire gli sconti merce e gli omaggi. In fase di compilazione del documento di vendita, la casella non è richiesta perché viene assunto, come predefinito, il valore "Normale".

  • Normale: Corrisponde ad articolo normale. Da utilizzare in caso di normale operazione di vendita (imponibile più imposta).
  • Sconto merce: Da utilizzare per la cessione di beni a titolo di sconto merce. Non viene riepilogato nel documento né conteggiato nel totale.
  • Omaggio di imponibile: Da utilizzare per la cessione di beni a titolo di omaggio di imponibile. Nella stampa del documento verrà riportata la scritta "Omaggio" e l'importo verrà conteggiato nel totale documento, ma non addebitato al cliente.
  • Omaggio di imponibile + I.V.A.: Da utilizzare per la cessione di beni a titolo di omaggio di imponibile più imposta. Nella stampa del documento verrà riportata la scritta "Omaggio" e l'importo verrà conteggiato nel totale documento, ma non addebitato al cliente.
Tipo Operazione Dicitura riportata nel documento Relazione con il totale documento
Sconto Merce "Sc. Merce" Non viene conteggiato nel totale documento e non viene indicato nel riepilogo.
Omaggio di imponibile "Omaggio" Viene conteggiato nel totale documento, ma non viene addebitato al cliente.
Omaggio di imponibile + I.V.A. "Omaggio" Viene conteggiato nel totale documento, ma non viene addebitato al cliente.

Nota

(gestione degli sconti merce e degli omaggi)

Per attivare correttamente la gestione degli sconti merce e degli omaggi occorre:

  • Compilare nei Parametri Vendite le caselle: "Causale giroconto", "Conto Dare imponibile", "Conto Dare I.V.A." nella scheda relativa agli omaggi. Tali caselle servono per registrare in contabilità il giroconto corrispondente agli omaggi;
  • Controllare sui modelli fincati relativi ai tipi di documento che si utilizzano (B1, F1, ecc.) che sia presente il campo DESOMAG che serve per riportare la dicitura "# = Omaggio" in calce al documento quando sono presenti omaggi. Nota Se si utilizzano i modelli fincati standard (il cui codice inizia con la lettera "M"), la presenza e la posizione del campo sono già corrette.

% Sconti

Indicare la percentuale di sconto che si desidera applicare al prezzo di vendita dell'articolo. E' possibile applicare da 1 a 3 sconti in cascata, parametrizzabili in Tipi Documento mediante la Scheda Personalizza Campi. Il massimo sconto applicabile singolarmente è pari al 100,00%. Se lo sconto viene inserito con segno negativo verrà considerato come una maggiorazione (gli sconti e le maggiorazioni possono essere utilizzati in forma mista in cascata). Se si applicano tutti gli sconti in cascata il calcolo avverrà come nel seguente esempio:

Esempio

% Sconto 1 = 8,55

% Sconto 2 = 6,45

% Sconto 3 = 3,50

lo sconto cumulativo risulta pari al 17,44%.

Se compilate, vengono proposte le percentuali di sconto secondo la seguente priorità:

  • Sconto in Anagrafica Clienti (se in anagrafica è stato selezionato, alla voce "Sconto praticato", lo sconto di tipo sostitutivo)
  • Sconto presente sul listino di vendita utilizzato (se nel documento è stato indicato il codice del listino di vendita)
  • Sconti presenti in Anagrafica Articoli

Numero colli riga

Indicare il numero dei colli utilizzati per l'imballaggio dell'articolo della riga corrente.

Provvigione agente

E' la provvigione spettante all'agente sul prezzo di vendita dell'articolo. Viene proposta la percentuale o l'importo di provvigione derivante dal tipo calcolo indicato nell'anagrafica dell'agente. In inserimento della riga il calcolo è sempre in modalità automatica. Per passare alla modalità manuale e poter quindi impostare un valore manualmente cliccare sul pulsante . In modifica della riga del corpo documento la percentuale o l'importo della provvigione è sempre in modalità manuale. Per passare alla modalità automatica per ricalcolare automaticamente la provvigione cliccare sul pulsante .

Provvigione capoarea

E' la provvigione spettante al capoarea sul prezzo di vendita dell'articolo. Viene proposta la percentuale o l'importo di provvigione derivante dal tipo calcolo del capoarea indicato nell'anagrafica dell'agente. In inserimento della riga il calcolo è sempre in modalità automatica. Per passare alla modalità manuale e poter quindi impostare un valore manualmente cliccare sul pulsante . In modifica della riga del corpo documento la percentuale o l'importo della provvigione è sempre in modalità manuale. Per passare alla modalità automatica per ricalcolare automaticamente la provvigione cliccare sul pulsante .

Imponibile

Viene visualizzato il totale imponibile progressivo del documento.

Imposta

Viene visualizzato il totale delle imposte addebitate.

Totale

Viene visualizzato il totale documento (imponibile + imposta).

Attenzione

Se si utilizza la gestione della Contabilità Analitica, confermando l'inserimento della riga si apre la finestra di dialogo Campi Analitica, dove è possibile impostare le informazioni relative alla gestione della contabilità analitica.

Pulsanti disponibili

  • Info
    Il pulsante Informazioni apre la finestra Informazioni sull'articolo che visualizza e calcola alcuni dati utili, relativamente alla disponibilità e alle scorte dell'articolo selezionato e movimentato nel magazzino indicato nella riga.
  • Giac
    Con questo pulsante è possibile richiamare la finestra Interroga Quantità e Valori, che consente di visualizzare nel dettaglio i dati quantitativi e di valore relativi alle scorte dell'articolo in oggetto.
  • Di.Ba.
    Il pulsante Di.Ba. apre la finestra di dialogo Modifica Dettaglio Di.Ba., nella quale è possibile visualizzare ed eventualmente modificare il dettaglio della distinta base connessa all'articolo complessivo specificato nel corpo del documento.
  • F.E.
    Pulsante disponibile solo se è attivo il collegamento a Digital Hub - Fatturazione Attiva, sul cliente è prevista l’emissione di fatture elettroniche e il tipo documento è di tipo “Fattura elettronica” o è un D.d.T. che genera documento elettronico.
    Selezionando questo pulsante è possibile accedere alla finestra Dati integrativi di dettaglio Fattura Elettronica, al fine di indicare o modificare le informazioni aggiuntive utili alla fatturazione elettronica che il destinatario ha richiesto di inserire nel documento, per singola riga di dettaglio, ai fini amministrativi, gestionali o di altra natura, ma non inerenti alla gestione contabile per l'applicativo. Il pulsante è abilitato solo per le righe di tipo articolo o spesa.

Nota

Per ogni riga di dettaglio è possibile sapere se sono tasti compilati in precedenza i relativi Campi Liberi, poiché in questo caso il pulsante presenta un simbolo grafico.

  • Analitica
    Facendo clic su questo pulsante, abilitato se si utilizza il modulo Contabilità Analitica, si apre la finestra di dialogo Campi Analitica, dove è possibile, per la riga in questione, reimpostare le informazioni relative alla gestione della contabilità analitica. L'operazione si rende utile nel momento in cui si desidera variare quanto proposto in automatico dalla procedura per quanto riguarda il codice del Centro di Costo/Ricavo, il codice della Voce di Costo/Ricavo e il codice Commessa.
  • Dati Intrastat
    Facendo clic su questo pulsante, abilitato se è stato selezionato il campo Gestione Intrastat nella sottoscheda Altri dati, si apre la finestra di dialogo Dati Intrastat dove è possibile impostare i dati per la gestione dei movimenti Intrastat per la riga del documento.
  • Lotti
    Facendo clic su questo pulsante, abilitato se si utilizza il modulo Lotti, si apre la finestra di dialogo Dettaglio Lotti, dove è possibile, per la riga in questione, reimpostare le informazioni relative alla gestione dello scarico dei lotti inerenti l'articolo da fatturare al cliente. L'operazione si rende utile nel momento in cui si desidera variare quanto proposto in automatico dalla procedura per quanto riguarda il codice del lotto da scaricare, o se si è optato per un consumo dei lotti di tipo manuale (vedi scelta Tipi lotto).
  • Ricalcola
    Facendo clic su questo pulsante, abilitato se si utilizza il modulo Contabilità Analitica, si apre la finestra di dialogo Ricalcola Analitica, dove è possibile reimpostare le informazioni relative alla gestione della contabilità analitica. L'operazione di ricalcolo si rende utile nel momento in cui si desidera variare quanto proposto in automatico dalla procedura per quanto riguarda il codice del Centro di Costo/Ricavo, il codice della Voce di Costo e il codice Commessa, senza la necessità di modificare le singole righe e le singole voci di spesa del calce.