Tipi Documento di Vendita

Scheda Dati principali

Tipi Documento di Vendita

Ultimo numero

Ultimo numero utilizzato per il tipo di documento in oggetto, serve per proporre automaticamente la successione dei numeri dei documenti durante l'inserimento. La casella è aggiornata dalla procedura. Se si inizia ad utilizzare la procedura quando sono già state emesse fatture manualmente, indicare l'ultimo numero emesso.

Ultima data

Ultima data utilizzata per il documento in oggetto. Serve per controllare che le date inserite non siano inferiori all'ultima utilizzata. La casella è aggiornata dalla procedura. Se si inizia ad utilizzare la procedura quando sono già state emesse fatture manualmente, indicare la data dell'ultimo documento emesso. E' possibile selezionare una data facendo clic sul pulsante calendario o premendo il tasto F6 all'interno della casella.

Scorporo I.V.A.

Selezionando l'opzione quando si stampa questo documento i prezzi degli articoli devono essere considerati comprensivi di I.V.A. e quindi devono essere scorporati dell'imposta (come nel caso di vendita al pubblico con codice documento corrispondente a ricevute fiscali). Non selezionando l'opzione quando si stampa questo documento, i prezzi degli articoli devono essere considerati imponibili, a cui deve essere aggiunta l'I.V.A. (ad esempio D.d.T. con addebito dell'I.V.A. in fattura). L'opzione non è richiesta per le bolle.

Nota

Se si seleziona questa opzione lo scorporo verrà eseguito anche se in Anagrafica Articoli, non è stata selezionata l'opzione "Prezzi comprensivi di I.V.A.". Se non si seleziona la presente opzione ma, in Anagrafica Articoli, è stata selezionata l'opzione "Prezzi comprensivi di I.V.A.", verrà effettuato ugualmente lo scorporo I.V.A..

Genera effetti

Selezionando la casella di opzione il documento genera gli effetti di pagamento (ricevute bancarie, tratte...) appoggiate al cliente intestatario dei documenti.
Se la casella non viene selezionata il documento non genera gli effetti di pagamento. L'opzione non è richiesta per le bolle.

Nota

Gli effetti di pagamento vengono creati mediante il comando Genera Effetti, una volta che il documento è stato stampato in modo definitivo. La casella non è richiesta per le bolle.

Genera partite

Selezionando l'opzione il documento, oltre alla scrittura in Contabilità, genera la partita sugli Estratti Conto. Se l'opzione non viene selezionata il documento genera unicamente la scrittura in Contabilità. Selezionare se, oltre al modulo Contabilità, si gestisce anche il modulo Estratti Conto. L'opzione non è richiesta per le bolle.

Fattura elettronica

Selezionare l'opzione per indicare che il documento è di tipo "elettronico". Questa opzione viene considerata nella fatturazione elettronica attivata con la soluzione selezionata nei Parametri Emissione Fatturazione Elettronica (Fatturazione Elettronica On site - FATEL oppure Fatturazione Elettronica On line - FATELWEB). La casella non è richiesta per le bolle e le ricevute fiscali.

Nota

Le fatture elettroniche oltre ad essere inviate in formato elettronico dovranno essere archiviate con la conservazione digitale. Inoltre, per motivi di ordine e funzionalità operativa, si consiglia di predisporre un registro I.V.A. apposito per l’annotazione delle fatture elettroniche avente una numerazione propria. A questo proposito, sul tipo documento definito come “Fattura elettronica” è necessario abbinare un registro I.V.A. creato appositamente e indicare un “Suffisso numerazione” (ad esempio “E”) per adottare una numerazione distinta dagli altri documenti. Se vengono gestiti più registri I.V.A. (ad esempio per distinguere le fatture dalle parcelle) è necessario adottare un diverso “Suffisso numerazione” sui tipi documenti gestiti.

Tipo documento elettronico

Se è stata selezionata l'opzione "Fattura elettronica", per il tipo documento Fattura (F o I) è possibile selezionare il “Tipo documento elettronico” TD, previsto nel tracciato fattura elettronica. Mentre per le Note credito (C) e per le Note debito (D) verrà automaticamente attribuito il rispettivo tipo documento elettronico (Nota di credito e Nota di debito). Questo campo viene considerato nella fatturazione elettronica attivata con la soluzione selezionata nei Parametri Emissione Fatturazione Elettronica (Fatturazione Elettronica On site - FATEL oppure Fatturazione Elettronica On line - FATELWEB).

Consenti utilizzo ai soggetti con FE

Selezionare l’opzione al fine di utilizzare il tipo documento cartaceo anche per i soggetti elettronici.

Prende numerazione dal documento

Se si desidera utilizzare la stessa numerazione progressiva per diversi tipi di documento, indicare in questa casella quale numerazione di riferimento deve essere presa per numerare il documento in oggetto. Premere F6 oppure fare clic sul pulsante di ricerca per la selezione dei codici. E' possibile attivare la ricerca per contenuto tramite Shift+F6. Se ad esempio si desidera avere una numerazione unica per le fatture e le note di credito, per il codice documento Nota di Credito (codice "C") indicare in questa casella il codice del relativo documento di tipo Fattura (codice "F"). Un esempio di numerazione unica progressiva tra le fatture e le note di credito è il seguente: Fattura Emessa 100, Nota di Credito 101, Fattura Emessa 102, Fattura Emessa 103, Nota di Credito 104, ecc. Nel caso si vogliano mantenere numerazioni separate per ogni tipo di documento, non bisogna compilare la casella.

Suffisso numerazione

La casella, alfanumerica, consente di numerare i documenti con suffisso alfabetico. Se si utilizza questo tipo di numerazione indicare la lettera o il numero che deve essere utilizzato come suffisso, ad esempio "A", "a", "B", "1" o altri. Il suffisso sarà diviso dalla parte numerica attraverso il simbolo della barra (/). Esempi: 12/A, 405/B, 8/C...

Magazzino

Codice magazzino

La casella deve essere compilata solo se si utilizza il modulo Magazzino. Indicare quale magazzino, fra quelli presenti nella Tabella Magazzini, viene movimentato dal documento in oggetto. Premere F6 oppure fare clic sul pulsante di ricerca per la selezione dei codici. E' possibile accedere direttamente alla tabella relativa al contenuto della casella premendo F5, oppure facendo doppio clic o premendo INS nella casella. E' possibile attivare la ricerca per contenuto tramite Shift+F6.

Causale magazzino

Deve essere compilata solo se si utilizza il modulo Magazzino. Indicare la causale di magazzino, tra quelle presenti nella tabella Causali Magazzino, che deve essere utilizzata per la movimentazione delle merci richiamate sul documento. Premere F6 oppure fare clic sul pulsante di ricerca per la selezione dei codici. E' possibile accedere direttamente alla tabella relativa al contenuto della casella premendo F5, oppure facendo doppio clic o premendo INS nella casella. E' possibile attivare la ricerca per contenuto tramite Shift+F6.

Imposta magazzino sulla riga

L’opzione deve essere compilata solo se si utilizza il modulo Magazzino. Questa informazione sarà proposta in Gestione Documenti e permette di indicare il codice magazzino da movimentare sulle singole righe del documento emesso.

Nota

Non è possibile selezionare questa opzione se la causale di magazzino prevede una causale di magazzino collegata, per la gestione del passaggio di merci tra magazzini.

Analitica

Centro di costo/ricavo

La casella deve essere compilata solo se si utilizza il modulo di Contabilità analitica. Indicare il Centro di costo/ricavo predefinito da proporre nella testata dei Documenti di vendita, fra quelli presenti nella Tabella Centri di costo /ricavo. Premere F6 oppure fare clic sul pulsante di ricerca per la selezione dei codici. E' possibile accedere direttamente alla tabella relativa al contenuto della casella premendo F5, oppure facendo doppio clic o premendo INS nella casella. E' possibile attivare la ricerca per contenuto tramite Shift+F6.
La modalità di aggiornamento dell'analitica da parte del documento (durante il Consolidamento) avviene secondo la modalità specificata nel campo "Tipo aggiornamento" seguente.

Tipo aggiornamento

  • Manuale: impostando questo parametro il documento aggiorna la contabilità analitica, ma richiede la conferma del centro di costo/ricavo preimpostato, specificato nel campo precedente;
  • Automatico: con questa modalità il documento aggiorna automaticamente la contabilità analitica senza la richiesta di ulteriori conferme all'utente;
  • Escluso: indica che il documento è escluso dal collegamento alla contabilità analitica: tutti gli articoli e le eventuali spese presenti sul documento di vendita non creano quindi movimenti di analitica.

Causale

Indicare il codice della Causale contabile da attribuire al documento di vendita all'atto del consolidamento in contabilità, fra quelli presenti nella Tabella Causali contabili. Questo dato non è obbligatorio, ma rappresenta un criterio di raggruppamento dei tipi documento in ambito contabile. Premere F6 oppure fare clic sul pulsante di ricerca per la selezione dei codici. E' possibile accedere direttamente alla tabella relativa al contenuto della casella premendo F5, oppure facendo doppio clic o premendo INS nella casella. E' possibile attivare la ricerca per contenuto tramite Shift+F6. La casella non è richiesta per le bolle.

Verifica sotto-costo

Indicare il tipo di prezzo di vendita da confrontare con il costo (in seguito specificato) al fine di proporre l'eventuale segnalazione di vendita sotto-costo del prodotto. Selezionare "Non verificare" per non eseguire il confronto. Le opzioni possibili sono:

  • Non verificare
  • Controlla il prezzo lordo
  • Controlla il prezzo al netto degli sconti di riga

Tipo costo da verificare

Indicare il tipo di costo che deve essere confrontato con il prezzo di vendita per l'eventuale segnalazione di vendita sotto-costo.

Nota

Se si tratta di un articolo di tipo "spesa" viene sempre considerato il costo standard.

Genera documento per soggetto

La casella deve essere compilata per il tipo documento D.d.T. (codice che inizia con la lettera "B") e Ricevute Fiscali (codice che inizia con "R"). Indicare quale tipo di documento (Fattura Differita, codice che inizia con "F") deve essere generato. La generazione delle fatture differite dai D.d.T. avviene con la scelta Genera Fatture, una volta che i D.d.T. sono stati stampati in modo definitivo. Premere F6 oppure fare clic sul pulsante di ricerca per la selezione dei codici. E' possibile accedere direttamente alla tabella relativa al contenuto della casella premendo F5, oppure facendo doppio clic o premendo INS nella casella. E' possibile attivare la ricerca per contenuto tramite Shift+F6.

Per le bolle è possibile indicare sia il tipo documento da generare "Cartaceo" che quello "Elettronico". In questo modo la funzione Genera Fatture genererà fatture cartacee per le bolle intestate a clienti per i quali è prevista la sola modalità di fatturazione cartacea e fatture elettroniche per le bolle intestate a clienti che adottano la modalità di fatturazione elettronica.

Cartaceo

Indicare quale tipo documento cartaceo (Fattura Differita, codice che inizia con "F", con opzione "Fattura elettronica" deselezionata) deve essere generato. Premere F6 oppure fare clic sul pulsante di ricerca per la selezione dei codici. E' possibile accedere direttamente alla tabella relativa al contenuto della casella premendo F5, oppure facendo doppio clic o premendo INS nella casella. E' possibile attivare la ricerca per contenuto tramite Shift+F6.

Elettronico

Indicare quale tipo documento elettronico (Fattura Differita, codice che inizia con "F", con opzione "Fattura elettronica" selezionata) oppure cartaceo con flag ‘Consenti utilizzo ai soggetti con FE’ deve essere generato. Premere F6 oppure fare clic sul pulsante di ricerca per la selezione dei codici. E' possibile accedere direttamente alla tabella relativa al contenuto della casella premendo F5, oppure facendo doppio clic o premendo INS nella casella. E' possibile attivare la ricerca per contenuto tramite Shift+F6.

Registro I.V.A. collegato

Se si utilizzano contemporaneamente i moduli Vendite e Contabilità è necessario indicare il codice del registro I.V.A. (di tipo vendite) sul quale devono essere registrati i documenti di vendita emessi. Tale codice deve essere presente nella tabella Libri Aziendali, consultabile con F6 o con il pulsante di ricerca, e deve appartenere al tipo "Clienti" oppure "Corrispettivi" (vedere in proposito la casella "Tipo registro" nella tabella Libri Aziendali). La registrazione dei documenti di vendita sui registri I.V.A. contabili avviene con il comando Consolida Documenti. La casella non è richiesta per le bolle. Per le ricevute fiscali è necessario indicare un registro dei corrispettivi.

Dati richiesti solo per le Ricevute Fiscali

Se il documento è di tipo "Ricevuta Fiscale" (codice che inizia con "R"), sono richiesti i dati delle due caselle sottostanti. Per maggiori informazioni sulla gestione delle ricevute fiscali vedere il paragrafo Come gestire le ricevute fiscali.

Conto incasso

Indicare il conto del piano dei conti aziendale che deve essere movimentato nei casi in cui si percepisce l'incasso della ricevuta fiscale; ad esempio potrà essere il conto "Cassa Contanti". Premere F6 oppure fare clic sul pulsante di ricerca per la selezione dei codici. E' possibile accedere direttamente alla tabella relativa al contenuto della casella premendo F5, oppure facendo doppio clic o premendo INS nella casella. E' possibile attivare la ricerca per contenuto tramite Shift+F6.

Nota

Per inserire l'incasso della ricevuta fiscale si deve utilizzare la casella "Acconto" richiesto nella scheda Calce della Gestione Documenti. Se l'incasso è totale, inserire in questa casella l'esatto importo del "Totale".

Conto non incasso

Indicare il conto del piano dei conti aziendale che deve essere movimentato nei casi in cui non si percepisce l'incasso delle ricevute fiscali per "corrispettivo non pagato"; ad esempio potrà essere il conto "Vendite a Credito". Premere F6 oppure fare clic sul pulsante di ricerca per la selezione dei codici. E' possibile accedere direttamente alla tabella relativa al contenuto della casella premendo F5, oppure facendo doppio clic o premendo INS nella casella. E' possibile attivare la ricerca per contenuto tramite Shift+F6.

Nota

Per inserire l'incasso parziale o il mancato incasso della ricevuta fiscale si deve utilizzare la casella "Acconto" richiesta nella scheda "Calce" della Gestione Documenti. Se l'incasso non avviene (vendita a credito) lasciare vuota la casella "Acconto". Se l'incasso avviene in modo parziale, inserire solo l'importo dell'incasso effettivo. Il valore indicato sarà registrato in contabilità nel conto corrispondente a "Conto Incasso", mentre la differenza sarà registrata nel conto indicato in corrispondenza a "Conto Non Incasso".