Listini e prezzi di vendita
La procedura permette di codificare diversi prezzi di vendita per ciascun articolo. In funzione della tipologia di vendita applicata dall'impresa, è possibile decidere se gestire unicamente i prezzi anagrafici o anche i listini di vendita. Qui di seguito evidenziamo alcune tra le più comuni casistiche di vendita:
Caso 1 - Prezzi uguali per tutti i clienti.
Per questa casistica è consigliabile codificare i prezzi di vendita con la scelta Anagrafica Articoli.
Caso 2 - Clienti suddivisi in più fasce e prezzi applicati secondo la fascia d'appartenenza.
Nel caso in cui i clienti sono suddivisi su due fasce è consigliabile gestire in Anagrafica Clienti il prezzo 1 e 2, invece se i clienti sono suddivisi in più fasce (es. nazionalità, vendita al dettaglio, vendita all'ingrosso, ecc.) è consigliabile gestire i listini di vendita in Gestione Listini.
Caso 3 - Prezzi particolari per ogni cliente.
E' possibile associare a ciascun articolo un prezzo particolare legato al cliente (Prezzi per Cliente). Questi prezzi hanno priorità rispetto a quelli codificati in Anagrafica Articoli.
Caso 4 - Prezzi uguali per tutti i clienti ma variabili nel tempo (ad esempio prezzi stagionali).
Questa particolare casistica ha rilevanza nel momento in cui occorre revisionare i prezzi uno a uno oppure automaticamente.
La revisione dei prezzi uno ad uno richiede di gestire i prezzi di vendita in Gestione Listini in modo tale da creare un listino futuro da inserire ad una data prestabilita.
Mentre per la revisione automatica dei prezzi è consigliabile gestirli con il comando Genera Prezzi di Vendita o con il comando Genera Listini di Vendita.
Il comando Genera Prezzi di Vendita permette di aggiornare i prezzi di vendita memorizzati in Anagrafica Articoli (Prezzo 1 e Prezzo 2). Il calcolo si può effettuare in base ad un costo di acquisto a scelta (Costo ultimo, Costo medio, Costo standard), oppure in base ad uno dei due prezzi di vendita già esistenti (Prezzo 1 o Prezzo 2), può essere applicata una percentuale di ricarico (positiva o negativa) oppure aggiunto un importo fisso (positivo o negativo) al prezzo, inoltre è possibile aggiungere al prezzo calcolato l'importo dell'I.V.A.
Il comando Genera Listini di Vendita, invece, permette di generare i prezzi di vendita degli articoli e registrarli sul listino desiderato. E' possibile generare il nuovo listino partendo da un costo che può essere l'ultimo, il medio o lo standard, il prezzo 1 o 2 dell'anagrafica articoli, un listino di acquisto oppure un altro listino di vendita e applicando fino a due percentuali di ricarico, oppure, in alternativa, un importo fisso (positivo o negativo), inoltre è possibile decidere se si vuole sommare l'importo dell'I.V.A. al prezzo calcolato, detrarlo, oppure non considerare l'I.V.A. nel calcolo.
Se si gestiscono contemporaneamente sia i Listini vendita sia i prezzi 1 e 2, il listino ha priorità rispetto ai prezzi.
Caso 5 - Prezzi e provvigioni scaglionati secondo le quantità vendute.
In questa casistica è consigliabile utilizzare il comando Gestione Listini di Vendita che permette una gestione più particolareggiata dei prezzi di vendita e la procedura può essere utilizzata solo quando i due prezzi di vendita dell'Anagrafica Articoli non sono sufficienti e si ha la necessità di sfruttare tutte le possibilità offerte dalla presente gestione.
Caso 6 - Prezzi che variano a seconda del cliente e del mercato (riproposizione dell'ultimo prezzo applicato al cliente).
Per questa casistica è consigliabile gestire in Anagrafica Clienti i Listini di vendita selezionando anche il campo "Aggiorna listino cliente" in modo tale da avere sempre l'ultimo prezzo applicato al cliente.
La procedura permette di codificare diversi prezzi di vendita per ciascun articolo. In funzione della tipologia di vendita applicata dall'impresa, è possibile decidere se gestire unicamente i prezzi anagrafici o anche i listini di vendita. Qui di seguito evidenziamo alcune tra le più comuni casistiche di vendita:
Caso 1 - Prezzi uguali per tutti i clienti.
Per questa casistica è consigliabile codificare i prezzi di vendita con la scelta Anagrafica Articoli.
Caso 2 - Clienti suddivisi in più fasce e prezzi applicati secondo la fascia d'appartenenza.
Nel caso in cui i clienti sono suddivisi su due fasce è consigliabile gestire in Anagrafica Clienti il prezzo 1 e 2, invece se i clienti sono suddivisi in più fasce (es. nazionalità, vendita al dettaglio, vendita all'ingrosso, ecc.) è consigliabile gestire i listini di vendita in Gestione Listini.
Caso 3 - Prezzi particolari per ogni cliente.
E' possibile associare a ciascun articolo un prezzo particolare legato al cliente (Prezzi per Cliente). Questi prezzi hanno priorità rispetto a quelli codificati in Anagrafica Articoli.
Caso 4 - Prezzi uguali per tutti i clienti ma variabili nel tempo (ad esempio prezzi stagionali).
Questa particolare casistica ha rilevanza nel momento in cui occorre revisionare i prezzi uno a uno oppure automaticamente.
La revisione dei prezzi uno ad uno richiede di gestire i prezzi di vendita in Gestione Listini in modo tale da creare un listino futuro da inserire ad una data prestabilita.
Mentre per la revisione automatica dei prezzi è consigliabile gestirli con il comando Genera Prezzi di Vendita o con il comando Genera Listini di Vendita.
Il comando Genera Prezzi di Vendita permette di aggiornare i prezzi di vendita memorizzati in Anagrafica Articoli (Prezzo 1 e Prezzo 2). Il calcolo si può effettuare in base ad un costo di acquisto a scelta (Costo ultimo, Costo medio, Costo standard), oppure in base ad uno dei due prezzi di vendita già esistenti (Prezzo 1 o Prezzo 2), può essere applicata una percentuale di ricarico (positiva o negativa) oppure aggiunto un importo fisso (positivo o negativo) al prezzo, inoltre è possibile aggiungere al prezzo calcolato l'importo dell'I.V.A.
Il comando Genera Listini di Vendita, invece, permette di generare i prezzi di vendita degli articoli e registrarli sul listino desiderato. E' possibile generare il nuovo listino partendo da un costo che può essere l'ultimo, il medio o lo standard, il prezzo 1 o 2 dell'anagrafica articoli, un listino di acquisto oppure un altro listino di vendita e applicando fino a due percentuali di ricarico, oppure, in alternativa, un importo fisso (positivo o negativo), inoltre è possibile decidere se si vuole sommare l'importo dell'I.V.A. al prezzo calcolato, detrarlo, oppure non considerare l'I.V.A. nel calcolo.
Se si gestiscono contemporaneamente sia i Listini vendita sia i prezzi 1 e 2, il listino ha priorità rispetto ai prezzi.
Caso 5 - Prezzi e provvigioni scaglionati secondo le quantità vendute.
In questa casistica è consigliabile utilizzare il comando Gestione Listini di Vendita che permette una gestione più particolareggiata dei prezzi di vendita e la procedura può essere utilizzata solo quando i due prezzi di vendita dell'Anagrafica Articoli non sono sufficienti e si ha la necessità di sfruttare tutte le possibilità offerte dalla presente gestione.
Caso 6 - Prezzi che variano a seconda del cliente e del mercato (riproposizione dell'ultimo prezzo applicato al cliente).
Per questa casistica è consigliabile gestire in Anagrafica Clienti i Listini di vendita selezionando anche il campo "Aggiorna listino cliente" in modo tale da avere sempre l'ultimo prezzo applicato al cliente.