Duplica documenti di vendita (menu Vendite)

Gestione Documenti Argomenti correlati Condizioni commerciali da aggiornare

Il comando permette di duplicare un documento di vendita (in qualsiasi stato si trovi) generandone uno nuovo anche di diversa tipologia. Alla duplicazione si accede premendo il pulsante Duplica record o il tasto F7 dalla scelta Gestione Documenti. E' possibile anche utilizzare il menu di servizio tramite tasto destro del mouse e fare clic sulla voce Duplica documento, o la voce presente nel menu Utilità Vendite.

La duplicazione riguarda un singolo documento di vendita per volta. Lo stato del documento replicato sarà "Inserito". Il comando evita all'utente di dover inserire documenti che si ripetono periodicamente con caratteristiche similari (per esempio fatturazione di servizi periodici, documenti riferiti a consegne omogenee pianificate ecc.).

Per effettuare la duplicazione è sufficiente selezionare il documento di partenza e selezionare il tipo documento di vendita di destinazione, impostando alcune opzioni di seguito dettagliate per fare in modo che il nuovo documento assuma le caratteristiche desiderate secondo le proprie esigenze operative, ad esempio è possibile fare in modo che sul nuovo documento vengano applicati i prezzi correnti e non quelli esistenti al momento della creazione del documento di origine.

Suggerimento

In caso di documenti emessi periodicamente con caratteristiche ripetitive può risultare comodo creare un documento base su cui caricare il dettaglio e le condizioni che serviranno, al momento dell'emissione di nuovi documenti, per essere duplicati, evitando così inserimenti manuali.

Attenzione

La duplicazione di un documento prevede una serie di controlli e limitazioni che sono di seguito illustrate nel paragrafo Note particolari sulla duplicazione dei documenti di vendita.

 

Opzioni della finestra di dialogo Duplica documenti di vendita

Documento sorgente

Stato

Permette di selezionare lo stato che caratterizza il documento da duplicare:

  • Corrente = comprende i documenti non ancora consolidati, ovvero che si trovano in stato
  • Inserito = documenti inseriti (con Gestione Documenti);
  • Stampato = documenti che risultano già stampati in modo definitivo;
  • Generato = documenti di trasporto di cui è già stata generata la fattura, o fatture di cui si sono già generati gli effetti;

Indicare il Tipo documento, l'anno di riferimento e il numero del documento che si desidera duplicare. Premere F6 oppure fare clic sul pulsante di ricerca per la selezione dei codici.

 

Documento destinazione

Tipo

Indicare il tipo di documento che deve essere generato. Premere F6 oppure fare clic sul pulsante di ricerca per la selezione dei codici.

Applica le impostazioni magazzino del tipo documento

Selezionare l'opzione per fare in modo che sul documento di destinazione vengano impostate la causale di magazzino, il codice magazzino e l'opzione "Imposta magazzino sulla riga"del tipo documento creato. In caso contrario sul documento di destinazione verranno replicati la causale ed il codice magazzino del documento di origine.

Data registrazione

Viene proposta dalla procedura la data di lavoro attuale, con possibilità di modifica. Non è invece possibile attribuire al documento date inferiori o uguali alla data di ultima stampa definitiva del registro I.V.A. sul quale deve essere registrato il documento. E' possibile selezionare una data facendo clic sul pulsante calendario o premendo il tasto F6 all'interno della casella.

Anno

Viene proposto l'anno I.V.A. corrente in base alla data di registrazione immessa.


Applica le condizioni commerciali correnti

Selezionare l'opzione per fare in modo che sul documento di destinazione vengano applicate le condizioni commerciali esistenti al momento della duplicazione: prezzi, listini, sconti, provvigioni, addebiti spese ecc. In caso contrario sul documento di destinazione verranno replicati precisamente tutti i dati economici del documento di origine, anche se nel frattempo le condizioni commerciali possono aver subito delle variazioni.


Pulsante Avanzate. . .

Selezionando questo pulsante si apre la finestra di dialogo Condizioni commerciali da aggiornare dove è possibile stabilire il comportamento da adottare sul documento duplicato per quanto riguarda le condizioni di vendita.


Note particolari sulla duplicazione dei documenti di vendita

Durante l'elaborazione preventiva alla duplicazione vengono segnalati i seguenti errori:

  • Errori bloccanti che non consentono la riuscita della duplicazione: assenza del codice dell'intestatario, del codice magazzino, della causale di magazzino, della divisa, dei codici Iva, dei codici conto di contropartita, dei codici articolo;
  • Errori non bloccanti che consentono la riuscita della duplicazione con richiesta di conferma all'utente fornendo le indicazioni nella stampa delle anomalie: assenza del codice intestatario di spedizione, codice di spedizione, codice magazzino collegato, causale magazzino collegato, condizione pagamento, listino, agente, informazioni di contabilità analitica, consegna, banca clienti, banca azienda, unità di misura, trasporto, vettore, causale versamento ritenuta d'acconto, cliente bloccato, cliente obsoleto (non utilizzato), articolo obsoleto (non utilizzato); viene verificato anche l'importo massimo fatturabile.

Durante la duplicazione vera e propria il programma provvede inoltre a:

  • Controllare la giacenza fornendo all'utente le indicazioni nella stampa delle anomalie (non è prevista la gestione dell'articolo sostitutivo);
  • Rielaborare il calce del nuovo documento in base alle spese, a eventuale ritenute d'acconto, alle spese di trasporto e al calcolo di bolli e rivalsa;
  • Aggiornare i movimenti di magazzino e le giacenze di magazzino;
  • Aggiornare i contatori per l'ultimo numero documento utilizzato;
  • Proporre la gestione dei lotti da aggiornare (se è abilitata la relativa gestione);
  • Eliminare tutti gli eventuali riferimenti ai singoli documenti di generazione (esempio riferimenti o D.d.T. o a Ordini);
  • Azzerare il campo Acconto nel Calce.

Le possibilità di copia da un tipo documento ad un altro sono le seguenti:

  • Lo stesso tipo è sempre permesso
  • Da D.d.T. (Tipo documento B) a Fattura (Tipo documento I o F )
  • Da Fattura (Tipo documento I o F) a Nota di Credito (Tipo documento C)
  • La Nota di Debito (Tipo documento D) non è mai utilizzabile né come origine né come destinazione.

Possono essere duplicati anche i documenti di tipo "elettronico", il cui Tipo documento di vendita è stato dichiarato di tipo "Fattura elettronica". I documenti di tipo "elettronico sono quelli considerati nella fatturazione elettronica attivata con la soluzione selezionata nei Parametri Emissione Fatturazione Elettronica (Fatturazione Elettronica On site -FATEL oppure Fatturazione Elettronica On line - FATELWEB).

La duplicazione riguarda un solo documento per volta e lo stato del documento duplicato sarà "Inserito", mentre lo Stato Fattura Elettronica dipende dalla soluzione attivata:

  • Se è attiva la soluzione "Fatturazione Elettronica On site -FATEL" lo Stato Fattura Elettronica sarà "Inserito" o "Da inviare" a seconda della selezione o meno dell'opzione "Imposta come da inviare tutte le fatture elettroniche in inserimento o generate da ordini/D.d.t" presente nei Parametri Emissione Fatturazione Elettronica;
  • Se è attiva la soluzione "Fatturazione Elettronica On line - FATELWEB" lo Stato Fattura Elettronica sarà "Inserito" e gli eventuali dati integrativi presenti nel documento sorgente non verranno riportati in quello di destinazione.

Nota

Un tipo documento elettronico (Tipo documento dichiarato "Fattura elettronica") non può essere duplicato in tipo documento non elettronico e viceversa; viene verificato se il tipo documento e il cliente sono soggetti a fatturazione elettronica oppure no.


In caso di gestione della Distinta Base nei documenti di vendita si possono verificare le seguenti situazioni:

Tipo doc. origine gestisce la Di.Ba. Tipo doc. destinazione gestisce la Di.Ba. Risultato
NO NO Il documento di destinazione non gestirà la Di.Ba.
NO SI Il documento di destinazione gestirà la Di.Ba. caricando lo schema di distinta base attualizzato (ovvero esistente a momento della duplicazione).
SI NO Il documento di destinazione non gestirà la Di.Ba..
SI
SI
Il documento di destinazione gestirà la Di.Ba. in modo identico al documento di origine quindi con lo stesso schema di distinta base (la composizione non viene attualizzata).