Generando le fatture in automatico dalle bolle il programma raddoppia le quantità scaricate in magazzino. Come mai?
Dipende dalle causali di magazzino indicate nei documenti. Ad esempio, se ad una bolla è stata assegnata una causale 202 (Scarico quantità) e alla fattura da essa generata è stata associata nella tabella Tipi documento la causale 201 (Scarico quantità e valore) è ovvio che gli articoli, verranno scaricati due volte dal magazzino e la giacenza risulterà sbagliata. Occorrerà in tal caso modificare sui documenti generati, la causale di magazzino indicandone una corretta.
Per un corretto funzionamento del programma è bene che i documenti di vendita movimentino il magazzino in questo modo:
a) Bolle e documenti di trasporto: solo quantità;
b) Bolle di reso da cliente o reso a fornitore: solo quantità;
c) Fatture differite: solo valore;
d) Fatture immediate, Fatture accompagnatorie: quantità e valore;
e) Ordini: solo progressivi ordini. Le quantità devono essere movimentate al momento della consegna della merce (generando la bolla o altro documento di vendita) o al momento del ricevimento della merce con il carico di magazzino;
f) Merci in c/to visione o c/to lavorazione: in questo caso è bene studiare a tavolino l'esatto movimento inseriti delle merci e dei relativi documenti accompagnatori. E' possibile movimentare quantità, valori o soltanto il progressivo delle merci in c/to visione. E' molto importante però non saltare alcun passaggio nel ciclo di movimentazione delle merci per non creare discordanze fisiche di magazzino e quelle teoriche desumibili da programma.
Dipende dalle causali di magazzino indicate nei documenti. Ad esempio, se ad una bolla è stata assegnata una causale 202 (Scarico quantità) e alla fattura da essa generata è stata associata nella tabella Tipi documento la causale 201 (Scarico quantità e valore) è ovvio che gli articoli, verranno scaricati due volte dal magazzino e la giacenza risulterà sbagliata. Occorrerà in tal caso modificare sui documenti generati, la causale di magazzino indicandone una corretta.
Per un corretto funzionamento del programma è bene che i documenti di vendita movimentino il magazzino in questo modo:
a) Bolle e documenti di trasporto: solo quantità;
b) Bolle di reso da cliente o reso a fornitore: solo quantità;
c) Fatture differite: solo valore;
d) Fatture immediate, Fatture accompagnatorie: quantità e valore;
e) Ordini: solo progressivi ordini. Le quantità devono essere movimentate al momento della consegna della merce (generando la bolla o altro documento di vendita) o al momento del ricevimento della merce con il carico di magazzino;
f) Merci in c/to visione o c/to lavorazione: in questo caso è bene studiare a tavolino l'esatto movimento inseriti delle merci e dei relativi documenti accompagnatori. E' possibile movimentare quantità, valori o soltanto il progressivo delle merci in c/to visione. E' molto importante però non saltare alcun passaggio nel ciclo di movimentazione delle merci per non creare discordanze fisiche di magazzino e quelle teoriche desumibili da programma.