Introduzione Intrastat

Menu Intrastat

Le scelte presenti in questo menu consentono di far fronte agli obblighi a cui sono soggette le aziende che effettuano scambi di beni (acquisti e cessioni) e/o prestazioni di servizi con Stati membri dell'Unione Europea (UE). Con la libera circolazione delle merci e dei servizi, infatti, non sono più le dogane che, come in passato, effettuano i controlli di legalità ed elaborano i dati statistici sugli scambi, ma sono le stesse aziende che, soggette ai nuovi adempimenti del sistema INTRASTAT, sostituiscono in pratica le dogane negli adempimenti fiscali (nei confronti dell'Amministrazione finanziaria) e nella raccolta dei dati necessari per le elaborazioni statistiche (nei confronti dell'ISTAT). Il sistema INTRASTAT prevede che i contribuenti che effettuano scambi di beni e, a partire dal 2010, prestazioni di servizi con Paesi dell'Unione Europea debbano compilare periodicamente un modello per le cessioni (chiamato INTRA-1) e un modello per gli acquisti (chiamato INTRA-2), con frequenza differente a seconda del volume di affari, in cui riportare una serie di informazioni riepilogative di ordine statistico e fiscale delle operazioni effettuate nel periodo.

La legge prevede inoltre che chi si avvale di sistemi di elaborazione elettronica dei dati possa presentare dei file telematici contenenti i dati Intrastat in luogo degli elenchi cartacei. Il programma consente di adempiere a tutti gli obblighi del contribuente dando la possibilità di inserire i movimenti di cessione e di acquisto di beni e servizi, i movimenti di rettifica, stampare gli elenchi e predisporre il file telematico.

Come iniziare il lavoro

Le principali tabelle dalle quali ricavare alcuni dei dati da indicare sui modelli (natura della transazione, regime, modalità di trasporto, ecc.) sono disponibili direttamente in fase operativa durante l'inserimento dei movimenti. Esse sono fornite già predisposte con i principali codici previsti dalla legge e possono essere integrate e variate dall'operatore in fase di gestione. Prima di registrare i movimenti Intrastat è necessario eseguire alcuni controlli e operazioni nei Parametri Intrastat:

  • inizializzare il contatore dell'ultimo numero progressivo per l'anno interessato (l'inizializzazione deve essere eseguita per ogni anno di registrazione);
  • indicare il tipo di riepilogo da usare: mensile solo fiscale, mensile con dati statistici, mensile con dati statistici completi, trimestrale o annuale, distintamente per gli acquisti e per le cessioni;
  • se la ditta ha delegato a terzi la redazione degli elenchi, occorre compilare i dati relativi al "Soggetto Delegato", i quali devono essere riportati nel frontespizio dei modelli.

Inoltre, è necessario indicare in Anagrafica Clienti e in Anagrafica fornitori che il soggetto è Appartenente UE.

Modalità operative

Per la gestione dei movimenti Intrastat sono contemplate diverse modalità operative:

  • il modulo può essere utilizzato autonomamente per l'inserimento manuale dei movimenti Intrastat di acquisto, cessione o di rettifica;
  • nei Parametri Intrastat, è possibile definire le impostazioni affinché dalla registrazione di una fattura o di una nota di credito nella Gestione Movimenti Contabili venga generato un movimento Intrastat;
  • la generazione di un movimento Intrastat è prevista anche partendo da un documento di acquisto/vendita o da un ordine cliente/fornitore: al momento del consolidamento di un documento, infatti, vengono generati sia il movimento contabile sia quello Intrastat riportante i dati associati a ogni riga del documento nella finestra Dati Intrastat.